FIOCCHI MUNIZIONI, LA FAMIGLIA FIOCCHI ESCE?

La Fiocchi Munizioni di Lecco potrebbe cambiare proprietario. La famiglia Fiocchi, che dal 1876 controlla l’azienda di munizioni, sta trattando la cessione della maggioranza delle quote societarie alla Holdco, una società controllata dal fondo Charme Capital Partners Sgr (che fa parte della galassia della famiglia Montezemolo).

La notizia è emersa da un verbale del consiglio dei ministri nel quale era scritto che il governo rinunciava a far valere la golden power nel caso di una eventuale cessione. La Fiocchi, in quanto fornitrice delle forze armate e delle forze dell’ordine, è un’azienda strategica e non può essere ceduta a stranieri (se non a particolari condizioni). «In questo caso – spiega Giovanni Gianola, Fim Cisl Mbl -, la cessione verrebbe fatta a un’altra società italiana e quindi il problema non si porrebbe. I contorni della trattativa comunque non sono chiari. Al momento non si è capito se la famiglia cederà tutte le sue quote o solo in parte e, in quest’ultimo caso, quante azioni terranno».

In un comunicato, Stefano Fiocchi, il presidente del gruppo, ha detto che la holding di famiglia manterrà una quota importante senza specificare quanto e ha giustificato la cessione con la necessità di «avere un partner che ci accompagnasse verso un maggior consolidamento».

Per chiarire i termini della transazione, il sindacato ha chiesto un incontro con la proprietà. «L’azienda ha accettato di incontrarci – conclude Gianola -. Ci vedremo venerdì 20 alle ore 14 nella sede della  Confindustria a Lecco. La Fiocchi, con i suoi 670 dipendenti e il suo fatturato di 131 milioni di euro, è un’azienda importante del territorio. È indispensabile per noi sapere su quale terreno si muoverà nei prossimi anni».