Network Contacts, notizie positive per i lavoratori

Ottima notizia per le lavoratrici e i lavoratori della Network Contancts, azienda di Concorezzo che gestiva il servizio clienti di Mediobanca. Si è infatti tenuta ieri l’audizione presso la IV Commissione della Regione Lombardia (lavoro e attività produttive) dove è emersa la disponibilità delle aziende subentranti nell’appalto a farsi carico della continuità occupazionale dei dipendenti.

“Come Fistel Cisl Monza Brianza – afferma Daniele Bonanno Segretario Generale  – crediamo che sia giunto il momento in cui committenti e fornitori debbano assumersi la responsabilità sociale dei lavoratori e che nessuna delle parti possa girarsi dall’altro lato.  Oggi è stato un passo importante perché l’audizione odierna ha aperto un tavolo di interlocuzione volto a garantire la garanzia occupazionale dei lavoratori”.

Rimportiamo integralmente il comunicato sindacale rilasciato nel pomeriggio di ieri da FISTEL CISL, SLC CGIL e UILCOM-UIL

Si è tenuta in data odierna l’audizione presso la IV Commissione della Regione Lombardia (lavoro e attività produttive) relativa alla clausola sociale Mediobanca. Abbiamo illustrato alla commissione la situazione e richiesto l’applicazione della clausola sociale con il mantenimento dell’occupazione, dei diritti e del salario delle lavoratrici e dei lavoratori. Abbiamo quindi raccolto da tutte le aziende subentranti, seppur con sfumature e rimandi a un successivo confronto, una generica disponibilità a farsi carico della continuità occupazionale del personale. Queste aperture, con l’eccezione di quella già raccolta in passato da Meglio Questo, costituiscono un totale cambio di rotta e di posizione da parte dei subentranti Covisian e Numero Blu rispetto all’incontro del 27 Luglio. Network Contacts ha quindi specificato che la clausola sociale dovrà riguardare il perimetro di 43 lavoratrici e lavoratori ancora occupati presso la sede di Concorezzo.
La Regione ha quindi messo a disposizione gli strumenti tecnici e istituzionali per la buona risoluzione della crisi (anche in riferimento alla complessa situazione della sede) e abbiamo infine raccolto un supporto trasversale da parte delle forze politiche di maggioranza e opposizione.
Riteniamo che il cambio di posizione assunto dai subentranti sia frutto di interlocuzioni con la committenza: Mediobanca non era presente all’audizione ma ha inviato una memoria scritta a Regione Lombardia. Non siamo in possesso della lettera, che pure abbiamo richiesto di acquisire, ma da fonti politiche e interne al sindacato abbiamo appreso che
Mediobanca avrebbe riferito di aver fatto tutto quanto previsto dalle normative di legge e di aver invitato le aziende subentranti a farsi carico della situazione.
Manifestiamo quindi soddisfazione per l’andamento di questa audizione che consegna alle organizzazioni sindacali un tavolo di trattativa finalizzato a garantire la continuità occupazionale e salariale di tutto il personale interessato. Questo risultato, seppur parziale, è frutto della lotta promossa dai lavoratori per la difesa dei propri diritti e dei conseguenti riscontri mediatici e politici.
Nel corso della prossima settimana promuoveremo l’incontro per provare a trovare una soluzione positiva alla vertenz

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