STAR, IL MINISTRO CONVOCA UN INCONTRO IL 7 MARZO

Grazie alle pressioni delle istituzioni locali e delle organizzazioni sindacali, il ministero dello Sviluppo economico ha convocato un incontro sulla vertenza della Star di Agrate che vede in pericolo 65 posti di lavoro

Il ministero dello Sviluppo economico ha convocato un incontro sulla vertenza Star per il 7 marzo a Roma. È un primo e positivo risultato della pressione esercitata sull’azienda da parte delle istituzioni locali e dalle organizzazioni sindacali. Nell’occasione, Cgil, Cisl e Uil, insieme alle federazioni di categoria confuteranno nel merito il piano industriale presentato dalla dirigenza aziendale ancor prima didi arrivare a parlare di potenziali ricorsi agli ammortizzatori sociali. 

«Continueremo a monitorare la situazione – spiega Vincenzo Nisi della Fai Cisl Monza Brianza Lecco -, mettendo in atto tutte le azioni necessarie a garantire la più ampia visibilità e una continua opera di pressing per rendere chiare le intenzioni del territorio e delle maestranze a tutelare un marchio e una produzione storica. Abbiamo bisogno di nuove linee produttive vere, le uniche che possono garantire un futuro ai lavoratori e alle lavoratrici di Star»

“Non ci basta la pubblicità, che promuove alcuni prodotti come fatti in Italia ma, in realtà, realizzati interamente fuori dal nostro paese – dichiara iMarco Viganò, Segretario generale della Cisl Monza Brianza Lecco -. Vogliamo poter fare un Made in Italy dalla materia prima al prodotto finale. Insomma, chiediamo chiarezza per i lavoratori sul destino del sito e sulla continuità produttiva per evitare che l’azienda “continui a giocare a dadi” con i lavoratori».