Lecco, intesa su prestazioni Cassa edile

Firmato l’accordo di rinnovo delle prestazioni di Cassa edile di Como e Lecco a favore dei lavoratori della Cassa Edile. «Le prestazioni della Cassa edile -spiega Roberto Scotti, Filca Cisl Mbl – sono una forma di sostegno al reddito dei lavoratori che, da sempre, cercano di venire incontro alle esigenze dei lavoratori del settore e, attraverso il loro rinnovo, cercano di adeguarsi alle nuove esigenze e ai cambiamenti. Fermo restando la filosofia di integrazione al reddito dei dipendenti iscritti presso le Casse edili».

La novità più importante che vale la pena di segnalare è che, a seguito dell’istituzione del Fondo Saned il Nazionale, quelle che erano le precedenti prestazioni sanitarie a favore dei lavoratori sono state sostituite dalla regolamentazione nazionale e pertanto, quelle fin qui utilizzate, saranno sostituite e muteranno la loro formulazione fino ad oggi prevista. «Certo le modifiche potrebbero creare qualche perplessità tra i lavoratori -continua Scotti -, ma vale la pena sottolineare un importante risultato di omogeneità: avere realizzato una struttura di sostegno integrativo sanitario unico e uguale per tutta l’Italia».

Le assistenze rinnovate riguardano: borse di studio (Art. 4); contributo per fini di studio (Art. 5); donatori di sangue (Art. 9); concorso spese funerarie (Art. 11); sussidi straordinari (Art. 12); soggiorni climatici per i figli dei lavoratori (Art. 13); assistenza per malattia sino a 7 giorni (Art. 14).

Sono state introdotte anche alcune prestazioni nuove: contributo frequenza asili nido (Art. 6); premio natalità (Art. 7); sussidio matrimonio e/o unioni civili (Art. 8); contributo per lavoratore e/o familiare a carico portatore di handicap (Art. 10). Sono invece state integrate nelle prestazioni previste dal Fondo Sanedil i rimborsi per le visite e alcune prestazioni odontoiatriche e oculistiche.

«In una fase come quella che stiamo attraversando e nonostante la serie di difficoltà ad incontrarsi e a definire un accordo significativo – conclude Scotti -, il lavoro svolto come parti sociali e la capacità del sindacato di settore nel fare sintesi delle diverse esigenze portate (nonostante la lunghezza dei tempi di definizione) hanno prodotto un risultato importante e di sostegno al reddito dei lavoratori del settore edile in provincia di Lecco. Adesso non rimane che aprire la trattativa per il rinnovo del contratto provinciale, altro appuntamento che vedrà impegnata la Filca, insieme alle altre parti sia sindacali che datoriali, nelle prossime settimane per poter dare un ulteriore risposta alle necessità dei lavoratori e al rinnovamento del settore ora che un grande salto verso la sostenibilità e l’innovazione lo attende».

Cure oculistiche

Cure odontoiatriche