Riconfemata la Segreteria FIM CISL

Si è svolta oggi, mercoledì 15 dicembre, la seconda giornata di Congresso per la FIM CISL Monza Brianza Lecco, conclusasi con la rielezione da parte del Consiglio Generale di Enrico Vacca nel ruolo di Segretario Generale e di Eliana Dell’Acqua e Lorenzo Ballerini come componenti della Segreteria.

La mattinata si era aperta l’intervento di Ugo Morelli,  Psicologo del lavoro e delle organizzazioni che, insieme al Responsabile della Formazione della FIM CISL Nazionale Rosario Iaccarino ha parlato ai delegati presenti di lavoro che cambia e rappresentanza, i temi alla base della ricerca effettuata dalla FIM CISL Nazionale.
La ricerca. effettuata attraverso un questionario sottoposto a 593 delegati FIM di 14 territori diversi, è nata con lo scopo di identificare e sviluppare un nuovo linguaggio della rappresentanza a fronte di un mondo del lavoro che si allontana sempre più dal modello tradizionale che il Sindacato ha finora tutelato.
Il professor Morelli l’ha definito un “lavoro sfarinato” che comprende, un esempio su tutti, i lavori nati con l’avvento della globotica (l’incontro tra la globalizzazione e il digitale). La stima è di circa 1 miliardo di lavoratori che vendono le proprie competenze in tutto il pianeta lavorando da casa per un datore di lavoro che spesso non conoscono e che non conosceranno mai. Come è possibile tutelarli? La risposta del Prof. Morelli è “Accanto al FARE è necessario un PENSARE sindacale all’altezza del nostro tempo” Necessario quindi individuare nuovi codici del linguaggio sindacale, che parlino alle nuove generazioni tenendo ben presente il mutato scenario (lavorativo e sociale) in cui andiamo ad agire.
Durante la mattina è intervenuto anche il Segretario Generale CISL Monza Brianza Lecco, Mirco Scaccabarozzi, che ha ricordato le ragioni della manifestazione di sabato 18 dicembre “Per lo sviluppo, il lavoro, la coesione: la responsabilità scende in piazza” e la posizione della Cisl “Non è lo sciopero la via giusta, in questo momento storico è necessario agire con coesione, responsabilità e partecipazione sociale. Gli spazi di interlocuzione ci sono e la Cisl andrà a fondo delle questioni aperte, come il consolidamento del 1,5 miliardi aggiuntivi sull’IRPEF, maggiori dotazioni finanziare sulla non autosufficienza, fondi aggiuntivi per la formazione e a contrasto del caro bollette”.
Al termine dell’evento Enrico Vacca, neo rieletto Segretario Generale, ha tracciato gli impegni e le sfide che attendono la categoria nel prossimo quadriennio “Il nostro primo impegno per il nuovo mandato congressuale sarà accrescere e difendere il patrimonio comune costituito dall’insieme dei valori e delle idee che caratterizzano la FIM. Il nostro obiettivo sarà conquistare lavoratrici e lavoratori a un modo di essere “persone nella vita sociale”, condizione fondamentale per concretizzare il concetto che è alla base del nostro lavoro – e che è stato anche lo slogan prescelto per il Congresso – “SYN DIKE”, dal greco “giustizia insieme”. Alla velocità con cui corre il mondo dobbiamo opporre la forza della riflessione collettiva, per prepararci a rivoluzionare il domani insieme.”
“I problemi che dovremo affrontare sono diversi” – ha continuato Vacca – “dal riaffermarsi di forze antidemocratiche alla profonda crisi economica innescata dalla Pandemia, che ha portato ad un allargamento delle disuguaglianze sociali, dall’imperativo di governare la transizione tecnologica garantendo la formazione dei lavoratori così da non lasciare indietro nessuno, alla necessità di mettere i giovani e le donne al centro dello sviluppo sostenibile del Paese attraverso i fondi di Next Generation Eu. Quella che ci attende è una battaglia di civiltà, che abbia il suo epicentro nel lavoro ma che respiri tensioni valoriali profonde.”