Quattro ore di sciopero alla Ihi

Quattro ore di sciopero oggi alla Ihi Charging System, azienda che lavora nel settore dell’automotive che ha 330 dipendenti nelle sedi di Cernusco Lombardone e Verderio. Lo sciopero è stato proclamato da Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil e dalla Rsu Aziendale, a seguito, si legge in un comunicato sindacale, «della indisponibilità che la ditta da ormai molto tempo dimostra nei confronti delle richieste dei lavoratori».

Sempre nella nota si legge che l’azienda si è resa indisponibile «a calendarizzare un incontro urgente per discutere della scelta unilaterale a comandare i lavoratori a consumare ferie e par, senza alcun confronto preventivo con la Rsu e le organizzazioni sindacali».

Fim, Fiom, Uilm e la Rsu avevano chiesto di poter effettuare le assemblee oggi, mercoledì 26 gennaio, mettendo a disposizione un luogo idoneo. «Ci hanno risposto negandoci la possibilità per “assenza” a loro avviso di un luogo idoneo e in presenza, “permettendoci” di fare in collegamento non prima del 31 gennaio», si legge nella nota.

Altro punto importante per il sindacato sul quale sono stati registrati «indisponibilità e chiusura» è quello della contrattazione di secondo livello. L’azienda, secondo le organizzazioni sindacali, ha posto «pregiudiziali che non permettono a oggi di trovare un accordo, lasciando i dipendenti privi della contrattazione di secondo livello e del premio di risultato».

Da qui la decisione che ha portato a proclamare lo sciopero.

Enrico Casale