Stato di agitazione alla Rovagnati

Alla Rovagnati Fai Cisl Mbl, Flai Cgil Brianza e Rsu hanno proclamato lo stato di agitazione e se la direzione non darà da subito disponibilità a fissare un incontro, saranno programmate ulteriori iniziative di protesta. Sul tavolo le spinose questioni dell’appalto delle linee produttive e del piano industriale per il gruppo.

Per protestare sulla linea assunta dalla società, lunedì scorso le lavoratrici e i lavoratori hanno scioperato. «L’adesione all’iniziativa è stata alta e di questo ringraziamo i lavoratori e le lavoratrici – spiegano in una nota le organizzazioni sindacali -. Così come è stata alta la partecipazione alle assemblee sindacali, che si sono svolte ieri 27 gennaio in tutti i siti della Rovagnati».  L’astensione dal lavoro, continua il comunicato, è stato «un primo forte segnale alla direzione».

Un segnale che arriva in un momento delicato nel quale l’azienda ha disdetto l’incontro fissato per il 26 gennaio, con all’ordine del giorno proprio la questione degli appalti  e l’avvio di un confronto sul piano industriale. Sindacato e Rsu chiedono che l’incontro sia subito ricalendarizzato. Nel frattempo hanno dichiarato lo stato di agitazione.