Scinetti riconfermato Segretario SIULP Lecco

Nella giornata di ieri, lunedì 16 maggio 2022, si è svolto il 9^ congresso del SIULP, il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia a Lecco che, grazie ai sacrifici dei padri fondatori e alla preziosa vicinanza alla CISL, l’hanno portato, nella sua piena autonomia, a essere il primo Sindacato di Polizia. Primato che il SIULP di Lecco continua a detenere anche in questa provincia, con una rappresentatività che si avvicina negli ultimi anni al 30%.

Fra i partecipanti al Congresso anche il sottosegretario di Stato al Ministero dell’interno, Nicola Molteni, che ha annunciato per il 30 maggio p.v. la partenza dell’utilizzo dei taser sul territorio di Lecco. “Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, che fanno attività di controllo sul territorio, avranno in dotazione questo fondamentale strumento” ha spiegato Molteni, che ha tenuto a precisare “non è uno strumento di offesa ma di difesa, è uno strumento di sicurezza che tutela l’incolumità dell’operatore delle forze di polizia”.

Una notizia accolta con grande soddisfazione dal Segretario Generale Provinciale, Mario Scinetti, rieletto alla guida del SIULP Lecco al termine della giornata congressuale “Accogliamo, finalmente, con soddisfazione l’introduzione del TASER, strumentazione fondamentale e utile per tutte le attività di Polizia, che come dimostrato, salvaguardano l’incolumità degli operatori e di conseguenza quella della cittadinanza. Un ringraziamento lo dobbiamo manifestare al Sottosegretario di Stato per l’Interno On. Nicola Molteni, sempre molto attento alla nostre esigenze che anche in questo caso si è speso per consentire l’approvazione e il successivo utilizzo di questi dispositivi”.

A fronte della buona notizia, sono molte le criticità irrisolte che pesano sul lavoro quotidiano delle lavoratrici e dei lavoratori delle Forze di Polizia, come illustrato dal Segretario Scinetti “I problemi, dopo 41 anni dalla riforma della L. 12171981, purtroppo non si esauriscono. Oggi il problema locale più grande è l’indubbia emorragia degli organici, che coinvolge tutti i settori della nostra Provincia. La Polizia Stradale vanta un organico inadeguato alle necessità operative e alle evidenti richieste, situazione aggravata ancor più della mancanza di Ufficiali di Polizia Giudiziaria, che non hanno mai trovato la copertura prevista”.

Un problema, quello della carenza di personale, che si rileva anche presso la Polizia ferroviaria “Non sono stati ipotizzati i necessari potenziamenti benché abbiano lasciato il lavoro per collocamento a riposo diversi poliziotti, considerando la propria competenza estesa a tutta la Provincia di Sondrio dove è stato chiuso il posto Polfer” ha spiegato Scinetti.

Stessa questione riguarda anche la locale Questura dove l’approvvigionamento di personale, non riesce, in pratica, a colmare i