CGIL CISL UIL in prima linea contro l’illegalità

Anche quest’anno, Cgil, Cisl, Uil aderiscono alla XVIII^ giornata della memoria e dell’impegno delle vittime delle mafie, organizzata insieme a Libera Associazione, che si svolgerà a Milano il prossimo 21 marzo 2023. Lo slogan scelto per questa edizione “È POSSIBILE”, vuole evidenziare ciò che si può realizzare con l’impegno comune di tutti gli operatori sociali e istituzionali impegnati nella lotta e al contrasto dell’illegalità e della corruzione.
Quest’anno il programma si snoda sulle due giornate del 20 e 21 marzo e avrà come sede la città di Milano, da sempre territorio nevralgico per le mafie e la corruzione, per l’importante movimentazione di denaro derivante dall’industria e dalla finanza. Lunedì 20 marzo sarà la giornata dedicata all’accoglienza degli oltre 400 parenti delle vittime innocenti delle mafie con la veglia in suffragio dei loro congiunti.
Martedì 21 marzo un corteo sfilerà per le vie cittadine partendo dai Bastioni di Porta Venezia e giungendo in Piazza Duomo, dove si concluderà la mattinata con la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie. Nel pomeriggio sono previsti diversi seminari tematici a cui è possibile iscriversi tramite il sito web di Libera oltre ad un seminario specifico organizzato da CGIL CISL UIL sul “Ruolo e iniziative dei Sindacati nel contrasto all’illegalità”. L’evento verrà trasmesso in diretta sulla Rai.
La partecipazione all’iniziativa si unisce all’impegno per la legalità costantemente messo in campo sul territorio brianzolo da Cgil Monza Brianza, CISL Monza Brianza Lecco e Uil Monza e della Brianza. Da sempre le Organizzazioni sindacali territoriali promuovono iniziative e partecipano ai tavoli istituzionali per la tutela della legalità oltre che della regolarità e sicurezza sul lavoro in settori a rischio come quello degli appalti pubblici e nei cantieri edili.
Nelle ultime settimane sono stati realizzati incontri con la Provincia e il Comune di Monza per attivare due protocolli d’intesa per la legalità che, una volta sottoscritti, vedrebbero le parti firmatarie impegnate sinergicamente, tramite il confronto diretto e l’integrazione delle esperienze di ognuno, in attività di promozione della cultura della legalità, di sviluppo di progettualità comuni, con particolare attenzione ai numerosi beni confiscati alla criminalità organizzata ancora in attesa di essere riconsegnati alla società.
Una sinergia che rafforzerebbe gli strumenti di contrasto all’illegalità attraverso la condivisione delle informazioni e il potenziamento delle procedure di controllo.
“La legalità è fondamento di democrazia” dichiarano i rappresentanti territoriali di CGIL, CISL e UIL. “Senza legalità i diritti vengono calpestati e prevalgono arbitrio e violenza”. Non solo, “Il sindacato confederale ritiene sia un bene comune costruire alleanze sociali con quanti sono quotidianamente impegnati nell’antimafia, attraverso Libera, BrianzaSiCura, Avviso Pubblico, Osservatorio Peppino Impastato e il Centro di Promozione della Legalità di Monza e Brianza, di cui l’ITI “P.Hensemberger“ di Monza è la scuola capofila” .