Da trent'anni è impegnato nel sindacato: prima nel comprensorio brianteo (Artigiani, Filta e Segreteria Ust) e poi a Milano (Fat e Segreteria Ust). Il 9 aprile è stato nominato membro della Segreteria della Cisl Lombardia
Un monzese è diventato membro della Segreteria regionale della Cisl Lombardia. È Giuseppe (Beppe) Saronni. (Quasi) 60 anni, da più di trent’anni è impegnato nel sindacato. «Nel 1983 – ricorda – lavoravo ed ero delegato sindacale alla Faro, un’azienda metalmeccanica che produce apparecchi per l’odontoiatria, quando Lorenzo Cantù, allora segretario del comprensorio brianteo della Cisl, mi propose di seguire un progetto rivolto alla sindacalizzazione delle imprese artigiane. Venni così distaccato alla Cisl e iniziò la mia attività a tempo pieno nella Confederazione».
Nel 1985, sempre in Brianza, entra nella Filta, che in quegli anni era la categoria dei tessili della Cisl, prima come operatore di zona poi come segretario territoriale. Per la Filta segue alcune vertenze storiche a Monza. Ricordiamo qui, solo per fare due esempio, la Pastori&Casanova e la Fossati&Lamperti.
All’inizio degli anni Novanta entra nella Segreteria dell’Unione sindacale di Monza, dove rimane fino al 1998, quando viene eletto Segretario generale del sindacato degli alimentaristi Fat Cisl di Milano. Infine dal 2004 al 2015 è membro un componente della segreteria della Cisl di Milano, dove si occupa di temi socio-sanitari, salute e sicurezza, artigianato, industria, contrattazione.
Ieri è stato nominato membro della Segreteria regionale. Dagli uffici di via Tadino, dove ha trascorso gli ultimi 15 anni, si trasferirà in quelli di via Vida, dove ha sede il Regionale. Di che cosa si occuperà? «Di certo – spiega – mi occuperò delle questioni istituzionali e di come cambieranno gli assetti degli enti locali. A questi, verranno aggiunti altri temi. Quali? Non lo so ancora. Deciderà la Segreteria».