ST Microelectronics: proclamate 8 ore di sciopero

E’ di oggi il comunicato sindacale del coordinamento sindacale nazionale di ST Microelectronics che annuncia 8 ore di sciopero il 29 settembre in tutti gli stabilimenti italiani dell’azienda.

“Dopo più di sei mesi di trattativa” dichiarano le parti sindacali “l’azienda ha accolto parzialmente le nostre richieste. Sul salario si è acquisito il consolidamento nella parte alta della busta paga di € 1.000 euro che verranno poi inseriti mensilmente con un Edr che incide su tutti gli istituti. Sulla parte normativa positive ma non ancora sufficienti le aperture legate ai permessi e ai dirittisindacali”.

Inaccettabile invece, secondo i Sindacati, la posizione aziendale che ancora non dà risposte su:

  • stabilizzazione dei lavoratori precari (i summer job e gli interinali in staff leasing);
  • riduzione oraria e di maggiore flessibilità in ingresso ed uscita;
  • la non diponibilità a definire il nuovo premio variabile con i massimali richiesti nellapiattaforma, proponendo l’eventuale erogazione a partire dai risultati 2024 senza prevedere nessuna erogazione aggiuntiva al Pdr 2023.

“I risultati del confronto, pur in presenza di alcuni aspetti positivi, ad oggi vedono ancora una distanza molto significativa su alcuni punti nevralgici della trattativa” ha dichiarato Enrico Vacca, Segretario Generale FIM CISL Monza Brianza Lecco. “A fronte delle posizioni tenute dall’azienda, come delegazione trattante non abbiamo potuto far altro che prendere atto della inevitabilità del ricorso allo sciopero come azione di coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori con l’obiettivo di superare tali rigidità aziendali”.