Casa Circondariale di Lecco: servono risorse

Proclamato lo stato di agitazione del Corpo di Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale Lecco. Hanno risposto in questo modo le Segreterie provinciali di SAPPe, SiNAPPe, OSAPP, UIL P.P., USPP, FNS CISL e FP CGIL al riscontro negativo giunto dal PRAP Lombardia in relazione alla richiesta d’incontro sulle criticità espresse dal personale della Carcere di Pescarenico in previsione della modifica del modello custodiale.

“Non intendiamo assolutamente contestare l’adozione di un nuovo sistema custodiale” dichiarano le Organizzazioni sindacali “chiediamo solamente che il reparto di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Lecco possa essere dotato delle adeguate risorse umane e materiali che consentano di adempiere al mandato istituzionale in maniera funzionale e sicura e senza dover comprimere i diritti contrattuali previsti”.

Parallelamente all’avvio dello stato di agitazione è stato richiesto un incontro al Prefetto di Lecco, Sergio Pomponio.