CAMERA DI COMMERCIO DI LECCO, LA CISL LA PENSA COSÌ

Marco Viganò, Segretario generale della Cisl Monza Brianza Lecco, ha voluto rimarcare la posizione della nostra Confederazione sulla questione della Presidenza della Camera di Commercio di Lecco. Pubblichiamo il suo intervento.

La disputa sulla presidenza della Camera di Commercio è la fotografia delle difficoltà di un sistema territoriale a governare processi inevitabili per il proprio futuro: un passaggio generazionale ma anche nuove alleanze che dovranno portare a un diverso assetto della stessa «Casa dell'economia».

Non siamo intervenuti prima nel dibattito perché non abbiamo voluto interferire sul percorso della consultazione elettorale che ha visto Lecco scegliere il suo primo cittadino.
Confondere la campagna elettorale e quella per la Camera di Commercio, anche se possono apparire percorsi paralleli, porta a fare una commistione tra affari e politica che crediamo sia un nervo scoperto della nostra Democrazia.

Per il Sindacato il percorso del rinnovo delle cariche si è avviato in salita. Cgil e UilL hanno deciso di rompere un patto presente da tempo a Lecco e hanno escluso la Cisl dalla possibilità di far parte della compagine camerale e partecipare alla definizione dei nuovi assetti. Questa frattura sulle relazioni sindacali unitarie ha pesato sulla vicenda tanto da confondere, anche pubblicamente, il possibile posizionamento della CISL, con quello dell'associazione dei consumatori Adiconsum. Adiconsum sarà presente in Consiglio Camerale e, in sintonia con le proprie sensibilità, assumerà le decisioni più opportune.

La situazione che si sta delineando, comunque la si voglia vedere, presenta il rischio di una messa in discussione della tutela reale degli interessi del territorio e di quella coesione che è il plus che una Comunità ha per difendere e far progredire lo sviluppo locale.

Di fronte ad uno scontro tra i due contendenti, Maggi e Valassi, pensavamo che si potessero trovare soluzioni condivise; qualcuno aveva chiesto pubblicamente che si trovasse un terzo soggetto. Ipotesi che però non si è realizzata.

Tocca alle parti imprenditoriali trovare una candidatura condivisa che possa rappresentare i bisogni del territorio, delle aziende e delle persone che vi abitano. Confidiamo in costoro affinché prendano una decisione che dimostri la loro capacità di fare sintesi, la più alta fra quelle possibili, per consegnarla al territorio.
Facciamo il tifo per questa soluzione.

Marco Viganò
Segretario generale Cisl Monza Brianza Lecco