LA FNP PRESENTA A EXPO UN LIBRO SULLA COOPERAZIONE IN MOZAMBICO

«Solidarietà Internazionale a Lecco per il Mozambico», a cura di Rachele Pennati (segretaria Fnp Cisl Monza Lecco) e Domenico Amigoni (ex coordinatore e cooperante dei progetti Iscos) raccoglie le interviste dei cooperanti di Lecco che a partire dal 1983 hanno realizzato una Scuola di Formazione Professionale a Maputo.

Nel Padiglione della Società Civile «Cascina Triulza», nel sito espositivo di Expo 2015, ieri 18 giugno, i pensionati della Cisl di Monza Brianza Lecco hanno riunito il Consiglio Generale per raccontare l'esperienza di una particolare cooperazione con il Mozambico, sorta in ambito sindacale, inizialmente con Cgil e Cisl, e successivamente portata avanti dalla Cisl con l'Iscos (Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo).

Promossa da Fnp, la ricostruzione di questa esperienza è stata raccolta in un il libro e in un dvd, «Solidarietà Internazionale a Lecco per il Mozambico», a cura di Rachele Pennati (segretaria Fnp Cisl Monza Lecco) e Domenico Amigoni (ex coordinatore e cooperante dei progetti Iscos). Sia nel libro che nel dvd sono raccolte le interviste dei primi cooperanti di Lecco partiti per il Mozambico nel 1983 per realizzare una Scuola di Formazione Professionale a Maputo. Altri cooperanti si sono aggiunti in seguito, fino al 1992 quando la scuola fu donata ai mozambicani, che ormai avevano acquisito la necessaria preparazione per proseguire da soli.

Questo è il senso vero della cooperazione internazionale allo sviluppo: «rendersi inutili» al più presto affinché chi riceve aiuto e formazione, possa poi camminare con le proprie gambe. Dopo l'introduzione di Marco Colombo, segretario generale Fnp Cisl di Monza Brianza Lecco, ha preso la parola il rappresentante ufficiale del Mozambico in Expo, Joel Lomombo, che ha portato i saluti del suo governo e ha ringraziato l'Iscos per il suo impegno. Il professor Massimo De Giuseppe, docente di storia contemporanea all'università Iulm di Milano, sollecitato dalle domande di Domenico Amigoni, ha sottolineato come oggi i rapporti tra il Nord e il Sud del mondo siano segnati fortemente dagli interessi economici e politici dei Paesi forti, a cui si sono aggiunte le problematiche drammatiche dell'immigrazione e dei conflitti in atto in Medio Oriente.

Nel quadro di rapporti così complessi la cooperazione dell'Iscos si orienta, oltre che allo sviluppo, ai temi che riguardano il  «lavoro dignitoso», intendendo come tale un lavoro più tutelato e rispettoso delle persone. Molto spesso, infatti, la produzione di beni a basso prezzo avviene in condizioni quasi disumane. “Lo sviluppo si deve accompagnare ad un lavoro che non renda schiave le persone, ma le realizzi nella propria umanità”, così ha affermato Paola Bordi, direttrice di Iscos Lombardia.  Rita Pavan, segretaria Cisl di Monza Brianza Lecco e presidente Iscos Lombardia, ha concluso l’incontro, ricordando come nei nostri territori la Cisl ha prodotto esperienze importanti e condotte a buon fine con l'impegno e la passione delle persone che hanno creduto in quello che facevano.