In Brianza si continua a morire sul lavoro

Questa mattina, in un cantiere di Cesano Maderno, ha perso la vita un imprenditore edile di 75 anni, caduto da una scala.

“Di fronte a questi eventi come Sindacato non possiamo che ribadire l’importanza della prevenzione, di investire sulla formazione, di utilizzare al meglio le innovazioni tecnologiche, e di avviare una grande campagna sulla cultura della sicurezza e della legalità” ha dichiarato  Roberto Frigerio, Segretario CISL Monza Brianza Lecco con delega a salute e sicurezza sul lavoro. “Parallelamente il servizio ispettivo deve essere più incisivo e puntuale, l’aspetto sanzionatorio funziona da deterrente. Questo resta un punto debole in quanto il numero di ispettori sul territorio è insufficiente anche se recentemente qualche assunzione è stata fatta”.

“Purtroppo, nonostante tutti i nostri sforzi di portare la sicurezza sul lavoro al centro dell’attenzione, di lavoro si continua a morire. E la situazione peggiora in realtà molto piccole, spesso in appalto o subappalto, dove la formazione si limita spesso alla consegna di un opuscolo sulle direttive da seguire. La patente a crediti in partenza il prossimo ottobre, se ben declinata, potrebbe essere uno strumento per promuovere buone prassi e garantire la formazione di chiunque entri in un cantiere edile anche se su questo strumento – come già espresso dalla FILCA CISL dopo l’ultimo tavolo tecnico con il Governo del 10 luglio scorso – permangono seri dubbi legati ai criteri per il recupero dei crediti nel caso di superamento della soglia minima”.