Il 16 febbraio 2023 veniva inaugurata ATE Lecco, l’Articolazione Territoriale dell’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato (ELBA), nata dalla riorganizzazione della bilateralità artigiana regionale e declinata, sul territorio lecchese, grazie a un accordo tra Confartigianato, CNA e CGIL, CISL, UIL. Oggi, in seguito a quell’operazione, tornano nella disponibilità delle aziende e dei dipendenti artigiani lecchesi le provvidenze non erogate da ELBA nelle precedenti annualità.
Il territorio di Lecco diventa così il primo a livello regionale a sottoscrivere un accordo per la distribuzione delle risorse residue che verranno utilizzate per rispondere alle esigenze di conciliazione vita-lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende artigiane. Le provvidenze saranno disponibili dal 1° gennaio 2025 e verranno erogate, fino ad esaurimento fondi, ai dipendenti e alle aziende che ne faranno richiesta sulla base dei seguenti criteri:
- il DIPENDENTE riceverà 500 euro se usufruirà di un mese di congedo parentale ulteriore rispetto ai tre mesi già coperti dal Fondo WILA, ed è quindi da ritenersi aggiuntivo e non sostitutivo di quest’ultimo;
- il DATORE DI LAVORO riceverà 300 euro se sottoscriverà un accordo di conciliazione vita-lavoro con l’RSB (Rappresentante Sindacale di Bacino) e un singolo lavoratore, 500 euro in caso di accordo collettivo e quindi valido per tutti i dipendenti.
Le domande per accedere alle provvidenze potranno essere presentate agli sportelli territoriali di ELBA presso le sedi provinciali delle organizzazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL) per le provvidenze a favore dei lavoratori e presso le associazioni delle imprese artigiane (Confartigianato e CNA) per quelle a favore delle imprese.
Grande orgoglio e soddisfazione è stata espressa dai dirigenti sindacali e dai rappresentanti delle parti datoriali per l’ottimo risultato ottenuto a beneficio di tutti gli attori coinvolti.
“Nel rispetto dei ruoli di ognuno siamo riusciti a lavorare in sinergia e fare rete ottenendo un beneficio che favorirà non solo le famiglie, che potranno rispondere alle proprie esigenze famigliari con maggior serenità, ma anche le imprese stesse” ha commentato Mirco Scaccabarozzi, Segretario Generale della CISL Monza Brianza Lecco. “Non stiamo parlando solo di congedi parentali per i figli ma anche di tutte quelle esigenze di cura, ad esempio di un genitore anziano, che le famiglie si trovano a dover fronteggiare”.
“Oltre al valore che porta in termini di conciliazione” ha concluso Scaccabarozzi “c’è un altro aspetto che rende l’accordo sottoscritto oggi particolarmente importante e innovativo ed è la centralità della contrattazione collettiva. In tempi di crisi come quelli attuali, le relazioni sindacali diventano uno strumento prezioso per affrontare le criticità in modo sinergico e con una visione a lungo termine che permetterà di vincere molte battaglie”
A conclusione dell’incontro sono stati presentati i dati delle provvidenze chieste all’Ente bilaterale per mezzo degli RSB (Rappresentanti sindacali di Bacino): nell’anno 2023, sul territorio lecchese, sono state inoltrate un totale 1.444 richieste di prestazioni pari a 295.500 euro di rimborsi a favore dei dipendenti artigiani. Un risultato eccezionale per il territorio che rende orgogliosa la CISL Monza Brianza Lecco che, attraverso i propri RSB, ha gestito da sola quasi il 50% delle pratiche (715 pratiche inoltrate pari a 147.000 euro) .