L’annuncio da parte dell’azienda è arrivato oggi durante un incontro in Assolombarda con tra il management di Candy hoover Group srl, la Rsu e i rappresentanti sindacali di FIM CISL e FIOM CGIL, Francesca Melagrana e Pietro Occhiuto. Alla data del 30 giugno 2025 verranno cessate tutte le attivitàproduttive proprie del sito di Brugherio.
Nel frattempo, in data 17 gennaio 2025, l’azienda ha avviato una nuova procedura di riduzione del personale di 100 unità.
La decisione – come si legge nel comunicato stampa diramato da fiom cgil e FIM CISL – è stata maturata dall’azienda “alla luce diell’intervenuta finalizzazione del budget 2025, caratterizzato da un’ulteriore ed importante riduzione dei volumi produttivi” e nell’ambito di una “crisi di mercato sempre più critica che mette a forte rischio la sostenibilità del sito produttivo”.
L’unico spiraglio di luce è l’annuncio di un Piano industriale alternativo che si incentrerà su un progetto di riconversione del sito già approvato dalla Direzione aziendale ma – hanno tenuto a precisare – non prevede in alcun modo la possibilità di continuare l’attività produttiva attualmente in essere a Brugherio. FIM CISL e FIOM CGIL si sono rese disponibili ad aprire subito un tavolo di confronto per l’analisi del progetto che verrà presentato in un incontro fissato per il 29 gennaio p.v. al fine di garantire che sussistano le condizioni per una significativa continuità occupazionale.