Lavoro e diritti per i detenuti

IN CARCERE A MONZA APRONO DUE NUOVI SPORTELLI

È stato firmato ieri, lunedì 28 luglio, il protocollo d’intesa per realizzare uno Sportello lavoro e uno Sportello diritti nella Casa circondariale di Monza. Il documento è stato sottoscritto dal sindaco di Monza Paolo Pilotto, dalla direttrice del carcere Cosima Buccoliero, da Afol Monza e Brianza rappresentata da Silvia Costa e dai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil Walter Palvarini, Mirco Scaccabarozzi e Giancarlo Pagani.

Lo Sportello diritti è finalizzato a facilitare la fruizione dei servizi pubblici del Comune di Monza mentre lo Sportello lavoro, seguirà i detenuti in vista di una riqualificazione professionale: colloqui di accoglienza, valutazione, orientamento, stesura di curriculum e interventi finalizzati al reinserimento lavorativo, così che all’uscita dal carcere l’ex detenuto possa ricollocarsi più facilmente nella società civile.

Il protocollo sarà in vigore fino al 31 dicembre 2027 e verrà supervisionato da un tavolo di coordinamento fra gli enti sottoscrittori e il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale. 

“Un autentico welfare di comunità include anche coloro che momentaneamente sono stati privati della libertà, fanno parte comunque della comunità dei cittadini e garantire loro certi servizi e garantire loro l’esigibilità dei diritti è qualcosa che è nelle corde della CISL” ha commentato Mirco Scaccabarozzi, Segretario Generale CISL Monza Brianza Lecco a margine dell’incontro. “Per questo motivo abbiamo sostenuto con entusiasmo la sottoscrizione di questo protocollo che garantirà ai detenuti i diritti di cittadinanza e le conoscenze utili ad un futuro liberato dai gravami della pena”.