E’ stato raggiunto questa mattina l’accordo sui 90 esuberi annunciati da PEG PEREGO il 3 luglio scorso.
Un grande risultato che prevede come unico criterio di uscita la volontarietà con incentivazione all’esodo e l’attivazione della CIGS residua dal 01/10/2025 al 31/03/2026.
Le iniziative di mobilitazione e di sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori hanno consentito di trovare una soluzione non traumatica degli esuberi dichiarati dall’azienda e l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale senza alcun vincolo.
“Un risultato importante a cui bisogna dare seguito!” ha commentato Gloriana Fontana, operatrice FIM CISL Monza Brianza Lecco.
“I tavoli istituzionali aperti presso la IV Commissione di Regione Lombardia ed il tavolo di crisi aperto al MIMIT devono tradursi in misure di sostegno per lo sviluppo e l’innovazione finalizzate al rilancio dell’azienda e alla salvaguardia dei posti di lavoro”.
Le OO.SS. e le RSU verificheranno costantemente i risultati dei tavoli istituzionali aperti per la salvaguardia della presenza industriale di PEG PEREGO ad Arcore e nel nostro paese.
La lotta delle lavoratrici e dei lavoratori, la solidarietà dimostrata e l’intervento delle forze politiche, delle istituzioni locali, regionali e nazionali hanno consentito di scongiurare i licenziamenti e di aprire una nuova prospettiva per il futuro di PEG PEREGO.
Comunicato stampa FIOM CGIL e FIM CISL
