CGIL, CISL E UIL RIPRENDONO LE RELAZIONI CON ASSOLOMBARDA

Cgil, Cisl e Uil della Brianza hanno revocato la sospensione delle relazioni sindacali con Assolombarda. Il blocco era stato decretato a margine dell'annuncio del nuovo piano industriale della Star che prevede 65 licenziamenti

Cgil, Cisl e Uil della Brianza hanno revocato la sospensione delle relazioni sindacali con Assolombarda. Il blocco era stato decretato a margine dell'annuncio del nuovo piano industriale della Star che prevede 65 licenziamenti. La rottura era legata a due motivi che hanno irritato i vertici sindacali. Il primo è che, in modo irrituale, mentre l'azienda comunicava i licenziamenti ai sindacalisti, il direttore dello stabilimento di Agrate convocava i dipendenti e annunciava loro direttamente gli esuberi. Veniva così, di fatto, scavalcato il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori. In quell'occasione, poi, fuori dalla sede dell'associazione imprenditoriale erano state chiamate le forze dell'ordine temendo che la comunicazione dei licenziamenti scatenasse incidenti. Questa decisione però è stata contestata dal sindacato che, da sempre, si è fatto mediatore tra i lavoratori e gli imprenditori, optando sempre per la trattativa. Così le segreterie di Cgil, Cisl e Uil hanno sospeso le relazioni. 

Però, a seguito dell’incontro che si è svolto questa mattina in Prefettura sul caso Star, il sindacato ha revocato la sospensione delle relazioni sindacali, convenendo sulla necessità di continuare a costruire solide relazioni tra le parti, favorendo così la soluzione di tante situazioni di crisi che coinvolgono molti lavoratori e lavoratrici nel territorio di Monza e Brianza.

«Nel ribadire la richiesta di convocazione del tavolo ministero dello Sviluppo economico della Star – sostengono i responsabili del sindacato -, abbiamo chiesto al Prefetto di sollecitare il Ministero perché questo importante appuntamento avvenga nei tempi più stretti possibili. Il Prefetto ha concordato su questa necessità».