I negozi IperDì e SuperDì riapriranno lunedì 3 settembre. La notizia è positiva. La lunga crisi del gruppo li aveva messi in ginocchio e da settimane non venivano riforniti di merce, in particolare quella fresca (carne, latte, verdura, ecc.).
Chiusi a fine luglio, ai 43 punti vendita sparsi fra Piemonte, Liguria e Lombardia (tra i quali quelli di Lentate, Desio, Muggiò, Cesano Maderno, Barlassina, Cogliate) erano stati affissi i cartelli «chiuso per ferie» o «chiuso per ristrutturazione». Nessuno aveva la certezza che potessero riaprire i battenti.
Invece nei giorni scorsi è trapelata la notizia che l’attività riprenderà. Da lunedì poi la direzione ha deciso che si terrà una svendita di tutti i prodotti con uno sconto del 50% sul prezzo di origine.
La crisi del gruppo rimane. Nuova distribuzione spa, la società di Monza controllata dalla famiglia Franchini è stata ammessa al concordato in bianco lo scorso 13 agosto dal Tribunale di Monza, che ha concesso i canonici 60 giorni di tempo per presentare il piano concordatario definitivo.
Il 13 settembre ci sarà un incontro tra direzione e sindacato in Regione Lombardia. «La ripresa delle attività è una notizia positiva – spiega Francesco Barazzetta, Fisascat Cisl Mbl –. Noi continueremo a monitorare la situazione e a tutelare gli interessi dei lavoratori nella speranza che si possa superare il momento difficile».