19 MAGGIO, MANIFESTAZIONE DEI PENSIONATI A ROMA

Equiparazione della no tax area tra pensionati e lavoratori, estensione del bonus di 80 euro mensili alle pensioni più basse, separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale, nessun nuovo intervento sulla reversibilità: sono alcune delle richieste che i pensionati italiani faranno al governo il 19 maggio con la manifestazione a Roma indetta unitariamente da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil pensionati

Equiparazione della no tax area tra pensionati e lavoratori, estensione del bonus di 80 euro mensili alle pensioni più basse, separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale, nessun nuovo intervento sulla reversibilità: sono solo alcune delle richieste che i pensionati italiani faranno al governo il 19 maggio con la manifestazione a Roma indetta unitariamente da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil pensionati.

«Con la manifestazione – ha spiegato il leader Fnp Cisl, Gigi Bonfanti in una conferenza stampa – apriamo la vertenza dei pensionati nei confronti di governo e parlamento». Bonfanti ricorda che i pensionati italiani pagano in media imposte molto più alte di quelle degli altri paesi Ue e sono stati comunque ulteriormente tartassati negli anni di crisi. I sindacati chiedono inoltre la tutela del potere d'acquisto delle pensioni, il recupero del danno prodotto dal blocco della rivalutazione 2012-2013 per le pensioni superiori a tre volte il minimo e la modifica della legge Fornero.

Dalla Brianza e dal Lecchese partiranno due autobus e alcuni piccoli gruppi in treno per una delegazione che, complessivamente, potrà contare su circa 150 persone per una manifestazione molto sentita.