I lavoratori della Candy hanno votato a favore dell’intesa sulla riorganizzazione del sito produttivo di Brugherio (Mb). Nel referendum che si è tenuto martedì 18 settembre, il 65% delle lavoratrici e dei lavoratori hanno approvato l’accordo sottoscritto il 4 settembre che scongiura i 207 licenziamenti dichiarati dalla direzione Candy e che sarebbero potuti scattare dal 23 settembre.
Nell’intesa è previsto il ricorso per un anno alla cassa integrazione guadagni straordinaria e per il 2019 una riduzione dell’orario di lavoro in assenza di cassa integrazione, l’aumento di macchine prodotte (da 300mila a 500mila all’anno) e la rimodulazione di alcuni aspetti contrattuali.
La Fim Cisl esprime un giudizio positivo e un ringraziamento a tutti i lavoratori che hanno partecipato al referendum.