VIMERCATE, PRESIDIO LAVORATORI EX BAMES ED EX SEM

Giovedì 19 maggio 2016, dalle ore 10, si terrà un presidio davanti ai cancelli di via Kennedy a Vimercate delle lavoratrici e lavoratori di Bames e Sem in fallimento (ex Celestica) di Vimercate.  Gigi Redaelli, Fim Cisl: «Riteniamo che la vicenda della ex Ibm, ex Celestica, ex Bames ex Sem oltre ad essere una ferita aperta, non sia per niente conclusa»

Giovedì 19 maggio 2016, dalle ore 10, si terrà un presidio davanti ai cancelli di via Kennedy a Vimercate delle lavoratrici e lavoratori di Bames e Sem in fallimento (ex Celestica) di Vimercate. «Come lavoratori e lavoratrici, delegati sindacali di Bames e Sem e organizzazioni sindacali Fim Cisl, Fiom Cgil – spiega Gigi Redaelli, opertore della Fim Cisl – riteniamo che la vicenda della ex Ibm, ex Celestica, ex Bames ex Sem oltre ad essere una ferita aperta, non sia per niente conclusa».

Per molti ex dipendenti, si prospetta la disoccupazione senz’altro nessun reddito tra la fine di ottobre e di dicembre di quest'anno, si stima oltre duecento persone. La loro è una storia conosciuta, erano i dipendenti della multinazionale Ibm di Vimercate, nel 2000 l'azienda è stata scorporata e ceduta alla canadese Celestica e nel 2006 lo stabilimento è stato acquisito da Bartolini Progetti. Da quel momento è iniziata la loro drammatica vicenda lavorativa che, dopo diversi anni di piani industriali disattesi e dopo parecchi anni di cassa integrazione, si è conclusa nell’autunno del 2013 con il fallimento delle due aziende e il licenziamento dei circa 480 lavoratori rimasti. 

«Il tema del riutilizzo dell'area – continua Redaelli – è uno degli aspetti che vogliamo ancora una volta evidenziare e lo facciamo rivolgendoci a tutto il mondo della Politica istituzionale (locale, provinciale, regionale e nazionale), per questo motivo chiediamo di essere presenti all'iniziativa che si terrà davanti ai cancelli di via Kennedy a Vimercale la mattinata del 19 maggio prossimo».

Il sindacato chiede alle istituzioni (ministero dello Sviluppo eonomico, Regione Lombardia, Provincia di  Monza e della Brianza, Comune di Vimercate) di dare concretezza e rendere operativa la delibera regionale X/3011 del 9 gennaio 2015, che prevedeva la realizzazione delle condizioni per la re-industrializzazione dello stabilimento di Vimercate, sperimentando la così detta area industriale a «burocrazia zero».

A Unicredit Leasing, che dopo il fallimento di Bames è ritornata proprietaria degli immobili, si chiede di attivarsi per agevolare ulteriormente l’insediamento di nuove realtà industriali-produttive.

«Purtroppo – conclude Redaelli – non si cancellano i danni economici e i drammi sociali e famigliari che hanno visto coinvolti centinaia di persone, quei posti di lavoro in Bames-Sem (ex Celestica, ex Ibm) non torneranno più, ma chi ha "volutamente sbagliato" paghi il suo debito, e che al più presto possibile sia fatta giustizia e il sito industriale non diventi l’ennesima area dismessa della Brianza e della Lombardia».