CIT ARCORE: TROVATO L’ACCORDO, NESSUN LICENZIAMENTO

Venerdì 20, sindacato e azienda hanno raggiunto un accordo che sventa i tagli occupazionali ventilati dalla dirigenza in aprile. La società, che produce camicie di grande qualità con il marchio Bagutta e con marchi di grandi stilisti, aveva annunciato l'esubero di 23 lavoratori sui 110 in organico

Nessun licenziamento alla Cit di Arcore. Venerdì 20, sindacato e azienda hanno raggiunto un accordo che sventa i tagli occupazionali ventilati dalla dirigenza in aprile. La società, che produce camicie di grande qualità con il marchio Bagutta e con marchi di grandi stilisti, aveva annunciato l'esubero di 23 lavoratori sui 110 in organico. Secondo i proprietari dell'azienda, era necessario tagliare i costi e, in particolare, quelli del personale. All'annuncio sono seguiti diversi incontri con il sindacato. L'obiettivo: ridurre, se non eliminare, l'impatto occupazionale.

L'intesa siglata tra le parti prevede la messa in mobilità di otto persone che, proprio grazie alla mobilità, potranno raggiungere la pensione. Altri 19 lavoratori vedranno trasformato il contratto a tempo pieno in part-time. «Il risultato ottenuto è positivo – commenta Davide Martorelli, operatore della Femca Cisl – abbiamo scongiurato i licenziamenti. Nei prossimi dodici mesi è previsto anche un periodo di cassa integrazione straordinaria che servirà per la riorganizzazione e la riqualificazione del personale»