ASSOLOMBARDA E SINDACATO INSIEME CONTRO MOLESTIE E VIOLENZE SUI LUOGHI DI LAVORO

Oggi 6 giugno, imprenditori e sindacalisti hanno firmato un'intesa che prevede una serie di soggetti sul territorio ai quali lavoratrici e lavoratori vittime di molestie e violenza possono rivolgersi. Alle imprese viene chiesto di sottoscrivere una dichiarazione di contrasto a questo fenomeno. Viene inoltre istituito un tavolo di monitoraggio

Oggi, 6 giugno, tra Assolombarda e Cgil, Cisl e Uil di Monza e Brianza è stato firmato un importante accordo sul tema delle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro. 

L’accordo, che si inserisce all’interno dell’intesa quadro delle parti sociali europee del 2007 e di quanto sottoscritto a gennaio di quest’anno tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil nazionali, vuole diffondere una cultura che prevenga e contrasti ogni atto o comportamento che si configuri come molestia o violenza nei luoghi di lavoro.

A tale fine si sostiene la necessità di promuovere iniziative di informazione e formazione all’interno delle aziende, anche utilizzando gli strumenti previsti dalle norme vigenti e dai contratti in materia di aggiornamento formativo.

Vengono, inoltre, identificate strutture interne e esterne all’azienda alle quali le lavoratrici e i lavoratori vittime di molestie o di violenza possono liberamente rivolgersi per affrontare le problematiche dirette ed indirette collegate al tema, nel rispetto della discrezione necessaria al fine di proteggere la dignità e la riservatezza dei soggetti coinvolti.

Viene anche istituito un tavolo di monitoraggio che, attraverso una valutazione del fenomeno, ha come primo compito sia la predisposizione di un piano di lavoro di sensibilizzazione e di formazione sia proposte di azioni di prevenzione e contrasto. A tal fine le parti firmatarie si impegnano ad incontrarsi periodicamente.

Per Massimo Bottelli, direttore settore Lavoro Welfare e Capitale Umano di Assolombarda Confindustria Monza e Brianza, «L’accordo testimonia l’impegno delle parti sociali ad affrontare sul territorio il delicato tema delle molestie e violenze sui luoghi di lavoro. Sarà nostra cura diffondere i contenuti dell’accordo e sviluppare ulteriormente la conoscenza e la consapevolezza delle imprese su questo tema».

«L’accordo rappresenta un importante punto di partenza – hanno dichiarato i Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Laini, Marco Viganò e Luigi Soldavini – ora occorre un impegno costante delle parti sociali per applicarlo e far sì che vengano individuate misure concrete per tutelare i lavoratori e le lavoratrici da molestie e violenze».

 

Il testo dell'intesa