DUE BORSE DI STUDIO PER GIOVANI INTITOLATE A CARLA PASSALACQUA

Il bando si rivolge a ragazzi tra i 20 e i 30 anni, laureati o laurendi, che dovranno studiare e realizzare un progetto di ricerca sulle conquiste dei diritti delle donne nel mondo del lavoro, della tutela della maternità, della rappresentanza e delle pari opportunità negli ultimi decenni della storia del nostro Paese

La Cisl ha istituito due borse di studio in ricordo di Carla Passalacqua, storica figura della Cisl, per anni alla guida del Coordinamento donne. Il bando è rivolto ai giovani laureandi di età compresa tra i 20 e i 30 anni iscritti alla Cisl o figli di iscritti Cisl, compresi gli stranieri non appartenenti a Stati Ue, che vivono regolarmente in Italia. I ragazzi devono essere laureandi o laureati (Laurea triennale e/o Specialistica) in uno dei seguenti corsi di laurea: Giurisprudenza, Sociologia, Scienze Politiche, Economia, Psicologia, Lettere e Filosofia, Scienze della Comunicazione, di una qualsiasi Università, pubblica o privata, del nostro Paese. 

I giovani dovranno studiare e realizzare un progetto di ricerca sulle conquiste dei diritti delle donne nel mondo del lavoro, della tutela della maternità, della rappresentanza e delle pari opportunità negli ultimi decenni della storia del nostro Paese. Gli elaborati vanno presentati entro il 30 settembre secondo le modalità previste dal bando di concorso.

Carla Passalcqua è stata una figura di spicco della Cisl. Iniziò la sua attività sindacale nel sindacato della scuola Sinascel Cisl, di cui era stata responsabile regionale del Piemonte e poi componente della Segreteria nazionale dal 1977 al 1981. Insegnante e poi direttrice didattica ad Alba, si era poi impegnata a livello nazionale attivamente nel Coordinamento donne della Cisl e nelle battaglie per l’emancipazione delle lavoratrici, ricoprendo anche la carica di Presidente del Comitato nazionale di parità presso il Ministero del lavoro. È morta domenica 26 luglio 2015, all’età di 83 anni.