Domani, 10 giugno 2014 (a partire dalle ore 10) i lavoratori di Bames e Sem (ex Celestica) attueranno un presidio davanti la sede del Consiglio Regionale della Lombardia (via Fabio Filzi 22 a Milano) per sollecitare un intervento deciso da parte della Regione sulla re-industrializzazione del sito di Vimercate.
Bames e Sem, dichiarate fallite dal tribunale di Monza, hanno ancora in organico 400 dipendenti, oggi tutti in Cassa integrazione straordinaria. Nei giorni scorsi, i lavoratori avevano scritto al Governatore della Lombardia, Roberto Maroni, all’assessore all'Istruzione, formazione e lavoro, Valentina Aprea, e all’assessore alle Attività produttive, ricerca e innovazione, Mario Melazzini, chiedendo un incontro urgente per affrontare la loro situazione sempre più drammatica.
Fim Cisl e Fiom Cgil ritengono non più rinviabile un intervento su questa crisi aziendale, cercando soluzioni che tutelino i lavoratori. Secondo il sindacato è inoltre urgente dare avvio a un percorso di re-industrializzazione del sito, che coinvolga le istituzioni locali, provinciali e regionali, la proprietà del sito (UniCredit Leasing) e la società che lo gestisce, insieme alle organizzazioni sindacali e alle rappresentanze sindacali unitarie.
Non è possibile disperdere un patrimonio di conoscenze presente nel vimercatese, nella provincia di Monza e Brianza e va favorito lo sviluppo del Distretto green hi-tech della Brianza-Est, con particolare attenzione al sito di Vimercate eccellenza per l’intera Lombardia. Si discuterà di questi temi nell’incontro che i sindacati avranno con i vertici di UniCredit Leasing il 10 giugno pomeriggio.