Avviata la procedura di licenziamento per i 222 lavoratori della Linkra Compel di Agrate Brianza e Cornate d’Adda. Attualmente le due aziende sono in amministrazione straordinaria e i lavoratori sono in cassa integrazione straordinaria. La «cassa» scade però il 15 gennaio e il commissario che gestisce l’amministrazione straordinaria delle due società ha dovuto avviare l’iter che porta alla fine degli ammortizzatori sociali e al licenziamento dei dipendenti.
«Davanti a questa situazione – spiega Gabriele Fiore, Fim Cisl Mbl – come sindacato abbiamo chiesto, nell’incontro che si è tenuto ieri, 16 novembre, con il commissario, se è possibile un ulteriore ricorso alla cassa integrazione di dodici mesi come previsto dal nuovo decreto sulla cessazione di attività. Ma anche se i 147 dipendenti ora distaccati (e che non fanno parte dei 222) verranno o meno assunti dalla Cordon. Se si procederà all’assunzione, almeno per loro si potrà evitare la cig».
Sull’assunzione alla Cordon, il commissario ha risposto di essere in attesa del via libera del ministero per lo Sviluppo economico per il bando per la cessazione di ramo d’azienda. L’ok potrebbe arrivare però dopo il 15 gennaio, data di scadenza della cassa integrazione, così molto probabilmente ci sarà un’estensione della cig per tutti i lavoratori.
«A dicembre – conclude Fiore – verificheremo la durata della prima proroga con la decorrenza 15 gennaio, probabilmente per alcuni mesi. Abbiamo inoltre richiesto la possibilità di ricorrere a ulteriori 12 mesi previsti dalla nuova normativa. Come sindacato continueremo a seguire la vertenza. Nel frattempo, martedì 27 novembre (ore 14,30) si terrà nella sala consigliare del Comune di Agrate Brianza un’assemblea nel corso della quale spiegheremo ai lavoratori tutti i dettagli dell’incontro e le prospettive future».