Lunedì 3 ottobre, l'Adiconsum Monza Brianza Lecco, dopo aver organizzato una petizione che ha raccolto 200 firme, organizza un presidio per sollevare il problema dell'attraversamento pedonale del ponte che collega Carate a Besana Brianza
Il Ponte grande, quello che collega Carate a Besana Brianza, deve avere un passaggio pedonale sicuro. L’Adiconsum Cisl Monza Brianza Lecco continua la sua battaglia per garantire un attraversamento senza rischio per le persone.
Nel 2013 aveva promosso una petizione che ha raccolto 200 firme, poi consegnate al Presidente provinciale Luigi Ponti e al sindaco di Carate Brianza Francesco Paoletti. «La raccolta effettuata non ha dato alcun esito, sono state firme al vento – osserva Marzio Galliani dell’Adiconsum Cisl Monza Brianza Lecco -. Ma non ci stanchiamo di denunciare il reale problema, vogliamo un passaggio pedonale protetto». Per richiamare l’attenzione sul problema lunedì 3 ottobre alle ore 10 si terrà un presidio-conferenza stampa in via Trento Trieste a Carate Brianza. All’iniziativa saranno presenti anche giornalisti di varie testate.
«Il problema è ormai arcinoto – commenta Galliani -. Più di una volta abbiamo sollevato il problema della pericolosità del tratto pedonale sul ponte di Carate, crediamo nella fattibilità dell’intervento che già avevamo proposto, ma dal sindaco Paoletti non sono arrivate risposte. L’assessore competente rimanda la proprietà alla provincia di Monza e Brianza». E nel frattempo le persone continuano a rischiare.