ST, UN QUESTIONARIO PER DECIDERE SUGLI ORARI

Di fronte ai disagi dei turnisti, il sindacato ha deciso di distribuire un questionario attraverso il quale i lavoratori potranno esprimere le loro perplessità e le loro proposte in merito agli orari. Sulla base delle risposte, Fim, Fiom e Uilm proporranno eventuali modifiche alla direzione 

Orari come modificarli? Come renderli più adeguati alle esigenze dei lavoratori? Alla St di Agrate il sindacato ha distribuito un questionario al quale i dipendenti risponderanno nei prossimi giorni. Sul modulo troveranno alcune domande che serviranno al sindacato per capire il gradimento dei lavoratori sull’attuale assetto degli orari e fare eventuali proposte di modifica.

Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil hanno deciso di percorrere la strada del questionario dopo aver ascoltato le lamentele dei lavoratori turnisti. Il loro orario standard prevede tre giorni di riposo per tre giorni di turno notturno, due giorni per il secondo turno e un giorno per il primo turno. Il problema nasce d’estate quando per 12 settimane è previsto un solo giorno di riposo per qualsiasi tipo di turno. «Molti lavoratori – spiega Gigi Redaelli, Fim Cisl Monza Brianza Lecco – si sono lamentati perché i turni estivi sono particolarmente duri. L’orario, di fatto, sale a 40 ore medie settimanali, contro le 35 medie normali. Si può pensare a una modifica, ma in quale senso? Per questo abbiamo pensato a un questionario».

Le domande non riguarderanno solo i turnisti, ma anche sulle possibili flessibilità di orario per gli impiegati. «Sarà un’indagine complessiva sugli orari – conclude Gigi Redaelli -. Grazie ai risultati elaboreremo eventuali proposte di modifica che, dopo averle presentate ai lavoratori, rappresenteranno una base per la trattativa con l’azienda».