Candy, a Brugherio di aspetta il piano industriale

Appuntamento a fine marzo per la presentazione del piano industriale della nuova Candy, passata alla fine 2018 al colosso cinese Haier. Così ha annunciato l’azienda all’incontro che si è tenuto ieri, lunedì 11 febbraio, al ministero dello Sviluppo economico al quale hanno partecipato i rappresentanti di Fim e Fiom (le organizzazioni del settore metalmeccanici di Cisl e Cgil), le Rsu della Candy, il sindaco di Brugherio Marco Troiano,

All’incontro i sindacati hanno chiesto la presentazione del piano industriale dell’azienda alla luce dell’insediamento della nuova proprietà, esprimendo preoccupazione «per la contrazione dei volumi prodotti in questi quattro mesi di cassa integrazione guadagni straordinaria» e ponendo il tema dell’aumento dei volumi produttivi (già posto anche alla vecchia proprietà).

Le organizzazioni dei lavoratori hanno esposto le loro preoccupazioni in vista della scadenza, il 30 settembre, della cassa e hanno chiesto un impegno a tutte le parti riunite intorno al tavolo per evitare che la cigs «sia un conto che possa ricadere esclusivamente sui lavoratori».

La direzione della Candy ha confermato il calo dei volumi, ribadendo però l’impegno a rispettare gli accordi firmati. A breve dovrebbe anche tenersi una riunione con i sindacati per discutere del nuovo premio di risultato di cui si parla nell’accordo firmato il 4 settembre.

«A questo punto – commenta Gabriele Fiore, Fim Cisl Mbl -, rimaniamo in attesa del piano industriale. La sua presentazione sarà un momento importante per comprendere in quale direzione vuole andare l’azienda. Resta la preoccupazione per i livelli occupazionali. In questo senso chiediamo che si faccia chiarezza nel più breve tempo possibile su quali provvedimenti verranno presi quando scadrà la cassa integrazione».