Lissone, altro incidente: «È inammissibile»

Dopo i tre incidenti mortali e uno gravissimo della scorsa settimana, un altro incidente sul lavoro ha colpito la Brianza. Questa mattin, 6 marzo, un uomo di 56 anni è rimasto schiacciato da un mezzo da lavoro in una ditta con sede in via Boltraffio al civico 14/a a Lissone.

L’operaio aveva scaricato una piccola ruspa da cantiere da un camion e la stava spostando all’interno di un capannone. Per motivi ancora da accertare  il mezzo si è ribaltato travolgendo il conducente.

I soccorsi sono arrivati immediatamente e l’uomo è stato trasferito in condizioni gravissime all’ospedale San Gerardo di Monza dove i medici stanno ancora lottando per la sua sopravvivenza.

«È uno stillicidio – commenta amaro Francesco Condorelli Filca Cisl Mbl -. Cinque incidenti gravissimi, di cui tre mortali, in una decina di giorni non sono accettabili. È urgente che si convochi, nel più breve tempo possibile, il tavolo di coordinamento periodico Prefettura, Ats e sindacati per monitorare il livello della sicurezza nei luoghi di lavoro in Brianza. Tavolo che è stato richiesto la settimana scorsa da Cgil, Cisl e Uil. Chiediamo controlli più frequenti e sanzioni severe per i trasgressori delle norme di sicurezza. Il 15 marzo i lavoratori edili sciopereranno per chiedere più lavoro. Ma vogliamo più lavoro sicuro. Non si deve rischiare la vita per il lavoro!».