Roberto Scotti: «Come sarà la mia Filca»

Formazione, presidio del territorio, contrattazione, coordinamento con le strutture Cisl presenti nelle province vicine: su queste linee guida Roberto Scotti, guiderà la Filca Cisl Monza Brianza nei prossimi anni. Scotti, subentrato a Silvio Baita nel consiglio generale di categoria che si è tenuto ieri 4 giugno, ha trascorso una vita nel comparto edili e legno-arredamento.

Un momento difficile

Dipendente della Bk di Treviglio, 58 anni, ha un’esperienza sindacale iniziata da delegato e proseguita come membro del consiglio generale, segretario generale Filca Cisl del comprensorio Treviglio Adda Milanese e poi del comprensorio lecchese. Nel 1997, la svolta. «In quell’anno – spiega –, mi è stato chiesto di dedicarmi alla formazione nella Filca Lombardia e poi nella Filca nazionale. E oggi, anche se sono diventato segretario della Filca Mbl, rimarrò ancora coordinatore di un gruppo di sette formatori che in tutto il Paese organizza corsi e seminari per gli operatori, i segretari, i delegati».

Scotti assume la guida della Filca Mbl, una realtà che conta nelle due province 2.700 iscritti, in un momento delicato per il settore edile e legno-arredamento. Dall’inizio della crisi (2008) a oggi, il comparto edile ha perso il 40% degli addetti, quello del legno-arredamento il 50%. «Non posso nascondermi – continua Scotti – che la situazione è complessa. Come sindacato dobbiamo mettere in campo tutte le risorse per riuscire a superare questo momento di grande difficoltà».

Formazione e presidio

Nel settore edile Scotti scommette su un progetto nella macroarea di Milano, Monza, Lecco, Lodi e Pavia. Il piano prevede un presidio continuo del territorio con visite periodiche sui luoghi di lavoro per verificare le condizioni di sicurezza e contrattuali. «I nostri operatori – continua – visiteranno cantiere per cantiere. La nostra vuole essere una presenza costante per evitare che nel settore si diffondano situazioni di irregolarità che mettono a rischio i lavoratori, in un comparto nel quale purtroppo sono frequenti gli incidenti».

Anche nel comparto legno-arredo, gli operatori della Filca Mbl lavoreranno insieme ai colleghi comaschi e milanesi in sinergia per garantire che siano rispettate le regole contrattuali e per promuovere la sindacalizzazione dei luoghi di lavoro.

Da buon formatore, Scotti punterà molto anche sulla preparazione dei sindacalisti. «Farò una mappatura delle professionalità degli operatori per dar vita a una formazione mirata, ad personam – conclude -. In questo modo potremmo far conto su professionisti in grado di conoscere a fondo i singoli problemi per affrontarli con maggiore competenza. Nel frattempo continueremo anche la formazione dei delegati e organizzeremo corsi per tutti gli operatori della categoria».