IperDì, SuperDì, a metà del guado

La vertenza IperDì e SuperDì è a metà del guado. Una trentina di punti vendita (su 45) è stata infatti acquisita da gruppi concorrenti (Famila, Il Gigante e Italmark). Qui sono stati ricollocati circa 350 lavoratori. Gli altri punti vendita rimangono invece chiusi e altri 350 lavoratori vivono grazie all’assegno di cassa integrazione straordinaria.

«La situazione – spiega Francesco Barazzetta, Fisascat Cisl Mbl – non è ancora risolta. Le trattative per la cessione dei punti vendita chiusi proseguono al ministero per lo Sviluppo economico. Noi speriamo che, al più presto, si trovi una soluzione che permetta di dare un lavoro a chi è rimasto senza». Anche perché la cassa integrazione scade in autunno.

«Siamo a metà dell’opera – conclude Barazzetta -. I lavoratori sono in attesa, nella speranza che qualche grande player del settore della grande distribuzione si faccia avanti e permetta di risolvere una crisi che ha colpito duramente i lavoratori».