La Stema di Ronco Briantino potrebbe avere un futuro dopo il fallimento. In questi giorni il curatore sta incontrando alcuni soggetti interessati a rilevare l’azienda e a darle continuità. Già settimana prossima si potrebbe arrivare a discutere di un possibile contratto di affitto.
«È una notizia positiva – commenta Gabriele Fiore, Fim Cisl Mbl – perché permetterebbe la salvaguardia dei posti di lavoro. Come sindacato chiediamo che, se il curatore deve scegliere tra più proposte, opti per quella che garantisce una maggiore tutela dell’occupazione».
Nel frattempo, mercoledì 24 luglio, lo stesso curatore ha richiesto la cassa integrazione straordinaria per tutti i 54 lavoratori. Martedì 30 luglio, le parti si incontreranno al ministero del Lavoro per la firma dell’accordo della cassa che durerà un anno con decorrenza da 4 luglio.
Alla Finder Pompe di Merate, dopo l’incontro tra sindacato e direzione saltato i giorni scorsi, è stato fissato un altro appuntamento il 1° agosto nella sede di Confindustria Lecco. «Si parlerà di cassa integrazione e piano di risanamento – osserva Lorena Silvani, Fim Cisl Mbl -. A questo incontro ne seguiranno uno nella sede della Provincia di Lecco e uno in Regione Lombardia. Vedremo in quelle sedi come sbloccare la situazione».