Hennecke, otto esuberi

La Hennecke di Verano Brianza ha dichiarato che intende chiudere l’attrezzeria e ha aperto la procedura di licenziamento collettivo per otto dipendenti. La decisione segue alla recente fusione tra la stesse Hennecke e la Oms e alla successiva riorganizzazione a livello di gruppo.

«L’azienda – spiega Omar Beretti, Fim Cisl Mbl – è tra i maggiori produttori mondiali di impianti per la lavorazione del poliuretano e conta 160 dipendenti nella sede di Verano Brianza. Dopo l’acquisizione è stata pensata una riorganizzazione complessiva che prevede appunto l’esubero di otto dipendenti nello stabilimento brianzolo».

La notizia dell’apertura della procedura di licenziamento si colloca però in un contesto aziendale non particolarmente negativo. «I bilanci sono positivi – continua Omar Beretti –. Le previsioni parlano addirittura di un 2020 di grande espansione per il gruppo e per lo stabilimento».

Come può essere risolta la questione degli esuberi? «Come sindacato – conclude Beretti -, pensiamo che ci siano i margini per un riassorbimento in azienda dei lavoratori dichiarati in esubero. Apriremo una trattativa con la direzione e cercheremo in tutti i modi di salvare i posti di lavoro. Siamo convinti che ce ne siano i margini».