Catene Regina, è sciopero

Sciopero questa mattina alla Catene Regina di Olginate e Cernusco (Lc). I lavoratori, oltre 300 nei due siti, hanno incrociato le braccia per contestare le difficili relazioni con la direzione aziendale. «Denunciamo – spiega Lorena Silvani, Fim Cisl Mbl – la mancanza di un reale confronto di merito su questioni importanti della vita dell’impresa. Le Rsu e le Rlsnon sono coinvolte, se non in modo limitato alle necessità continegnti, su tematiche come la gestione della cassa integrazione, le problematiche organizzative, la mancanza di risposte sul tema sicurezza».

In azienda, che è una realtà storica del territorio lecchese, si vive anche un clima difficile. «Da tempo – continua Lorena Silvani -, ma soprattutto in questi ultimi mesi, si è assistito da parte dell’azienda a un massiccio utilizzo di contestazioni disciplinari nei confronti di diversi lavoratori, che hanno portato in molti casi a sospensioni e licenziamenti».

Ciò ha creato un clima di precarietà e insicurezza tra i lavoratori. «L’azienda in sé non va male – conclude Lorena Silvani -. È vero è applicata la cassa integrazione ordinaria per flessioni di mercato, ma non c’è alcuna crisi grave in corso. Quindi, a maggior ragione, sono inaccettabili le conseguenze che hanno subito i lavoratori coinvolti,come è inaccettabile il clima intimidatorio che vige in azienda e che vivono tutti i lavoratori. Nei prossimi giorni vedremo quali reazioni avrà l’azienda alla nostra iniziativa».