La Fim Cisl va a scuola. Questa mattina Andrea Donegà ed Enrico Vacca, rispettivamente segretario generale di Fim Lombardia e di Fim Monza Brianza Lecco, hanno incontrato una classe di studenti dell’Istituto Mapelli di Monza per parlare dei cambiamenti in atto nel mondo del lavoro e delle innovazioni tecnologiche.
Per Donegà e Vacca: «In una fase storica in cui la politica fugge dalle proprie responsabilità e non sa occuparsi di lavoro e politiche industriali, il sindacato ha il dovere di dare ai ragazzi gli strumenti per comprendere il cambiamento in atto e indicare la strada per raggiungere produzioni sempre più attente all’ambiente e capaci di valorizzare le competenze delle persone e il patrimonio industriale che, in Lombardia, per quanto riguarda il metalmeccanico, rappresenta il 27,5% delle unità produttive nazionali, il 27,4% degli addetti totali e il 30,5% del totale dell’export nazionale. Non possiamo permetterci nessun arretramento».
Per la Fim Cisl, proseguono, «è fondamentale accompagnare i ragazzi in questa fase di profonda trasformazione che riguarda tanto la questione demografica, quanto quella ambientale e industriale. Vogliamo contribuire ad avvicinare in modo concreto le scuole alle imprese per contrastare la disoccupazione giovanile e valorizzare il capitale umano per affrontare la digitalizzazione e industria 4.0».
Ma la visita non esaurisce l’impegno della Fim Cisl con gli studenti. Nelle prossime settimane, i sindacalisti accompagneranno i ragazzi a visitare aziende della provincia che stanno investendo in tecnologie e innovazione.