Il 27 novembre il segretario generale della Cisl Monza Brianza Lecco ha presentato al Prefetto di Lecco le iniziative a sostegno delle vertenze del comparto pubblico e ha discusso sul ruolo che le grandi organizzazioni svolgono nel mantenimento della coesione sociale
Il ruolo dei corpi intermedi nella società italiana è sempre stato importante e lo è ancora di più oggi in una fase delicata della nostra storia nazionale. È grazie ai corpi intermedi che può essere garantita quella coesione sociale così importante non solo per la ripresa economica, ma anche per la continuità e la solidità delle istituzioni. È in questo spirito che Marco Viganò, segretario generale della Cisl Monza Brianza Lecco, ha incontrato il 27 novembre Antonia Bellomo, Prefetto di Lecco.
«Abbiamo chiesto al Prefetto di farsi portavoce presso il Governo della necessità di valorizzare il ruolo dei corpi intermedi – ha commentato Viganò -. Solo attraverso questi corpi intermedi è possibile infatti incanalare le istanze della gente e stemperare le tensioni, facendole rimanere entro limiti accettabili».
L’incontro è stato l’occasione per discutere anche dei problemi del comparto pubblico. Viganò ha presentato al Prefetto le istanze della Cisl e il calendario delle iniziative varate per sostenerle. In questo confronto è emerso anche il tema della riorganizzazione delle prefetture. «Le riforme istituzionali e i tagli della spesa pubblica – ha osservato Viganò – porteranno ad accorpamenti delle varie prefetture. Questi cambiamenti non sempre vengono elaborati attraverso un confronto con le realtà territoriali. Varrebbe invece la pena coinvolgere le singole realtà e costruire così un sistema coerente di servizi pubblici a livello locale».