Sanità privata, trattative interrotte

Si è interrotta a trattativa per il rinnovo del contratto nazionale della sanità privata. Lo svolta è stata inaspettata ed è legata alla «brutale retromarcia da parte dei nuovi componenti della delegazione Aiop – è scritto in un comunicato unitario di Fp Cgil, Cisl Fp e UilFpl – che, in modo vergognoso e ricattatorio, hanno cercato di rimettere in discussione il lungo lavoro di oltre due anni, che aveva trovato mediazioni sui punti fondamentali e, soprattutto, sulla parte tabellare».

La sanità privata è presente anche sul territori brianzolo e lecchese con strutture di eccellenza. Pensiamo alla Clinica Zucchi, la Rsa Sant’Andrea1 e Sant’Andrea2 a Monza, il Gb Mangioni Hospital a Lecco.

Le organizzazioni sindacali hanno ritenuto «inaccettabile» la richiesta di subordinare l’applicazione del contratto a una clausola definita pregiudiziale, che prevede il raggiungimento dell’accordo con ogni singola regione. Per questo motivo la trattativa è stata interrotta.

«Consideriamo pertanto immediatamente riaperta la mobilitazione – continua il comunicato sindacale -. Contestualmente ci siamo già attivati per richiedere un incontro urgente al ministro della Salute, che è già stato fissato per la giornata di domani martedì 28 gennaio».