Sanità privata in sciopero

Il dietrofront delle due controparti datoriali, l’Associazione Italiana Ospedalità Privata e l’Associazione Religiosa Istituti Sociosanitari è stato tanto amaro quanto inaspettato. Anche perché un epilogo simile non si era mai verificato nelle trattative per un rinnovo contrattuale. «Nella storia del sindacalismo italiano – sottolinea Franca Bodega, segretaria Funzione Pubblica Cisl Monza Brianza Lecco – non è mai successo che una preintesa non venga poi sottoscritta dagli organi statutari».

La svolta positiva nel contratto nazionale della sanità privata, dunque, resta ancora un miraggio per i 100mila addetti. Che, per sollecitare una conclusione della vertenza, oggi, 16 settembre, hanno scioperato. Presidi sono stati effettuati davanti alla sedi di Confindustria Monza e della Nostra Famiglia di Bosisio Parini.

La vertenza interessa circa 2500 lavoratrici nelle province di Monza e Lecco. «Qui – aggiunge Franca Bodega – operano realtà importanti come La Nostra Famiglia, Villa Beretta, Clinica Zucchi, Casa di Cura Manzoni, la Casa Beato Luigi Talamoni. Non va inoltre dimenticato come anche questo settore sia sempre stato in prima linea nella lotta al covid-19».

MONZA

BOSISIO PARINI