Technoprobe, intesa sullo smart working

Alla Technoprobe di Cernusco Lombardone (Lc) lo smart working non sarà più un’eccezione, ma una nuova modalità di lavoro. Grazie a un accordo siglato tra direzione e sindacato, l’impresa di Cernusco Lombardone che opera nel settore elettronico e impiega 700 dipendenti, avvierà una sperimentazione per il lavoro agile.

“Con questo accordo – spiega Lorena Silvani, Fim Cisl Mbl – si è trovata una equilibrata sintesi tra la necessità di contenere la diffusione del virus Covid-19, le esigenze produttive dell’azienda e dei lavoratori, sempre tenendo presente la sostenibilità aziendale. L’accordo parte dall’obiettivo condiviso di salvaguardare la salute dei lavoratori, l’efficienza, la produttività e la competitività aziendale, investendo verso una maggiore responsabilizzazione, autonomia e orientamento ai risultati da parte delle persone coinvolte e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti”.

L’intesa prevede che sia l’azienda a fornire la strumentazione informatica e la sua manutenzione. L’azienda inoltre potrà richiedere ai lavoratori di essere presenti in sede con un preavviso di quattro giorni, mentre per i dipendenti con disabilità il preavviso è di 7 giorni.

Per i lavoratori e le lavoratrici l’adesione alla sperimentazione avviene su base volontaria attraverso la sottoscrizione di un apposito accordo individuale nel quale è però previsto almeno una giornata a settimana di prestazione lavorativa in sede.

Il lavoro agile non intaccherà alcun diritto dei dipendenti. Ad essi saranno sempre garantiti i diritti del contratto nazionale di lavoro e le garanzie della legge n. 300/70. I lavoratori e le lavoratrici, che potranno lavorare da casa o in altri ambienti chiusi, manterranno il loro orario di lavoro introducendo così il diritto alla disconnessione, per il tempo della giornata al di fuori del normale orario di lavoro.

“L’accordo raggiunto è positivo – conclude Lorena Silvani -, perché si conferma la centralità della partecipazione e della contrattazione su tutti gli aspetti della vita lavorativa e anche su una tema nuovo e di attualità come quello del lavoro agile, con l’obiettivo di andare verso una migliore conciliazione tra vita personale e lavoro”.