Metalmeccanici sciopero riuscito

Lo sciopero dei metalmeccanici, proclamato da Fim, Fiom e Uilm nazionali per il rinnovo del contratto nazionale, ha avuto una ottima risposta da parte delle lavoratrici e dei lavoratori della Brianza e del Lecchese. Nel Lecchese l’adesione media è stata del 65%, con punte del 90-100%. In Brianza, la media è stata superiore al 75%, con punte di partecipazione fino al 90%.

Queste alcune delle percentuali di adesione in Brianza: St Microelectronics 75%, Candy 90%, Arcelor Mittal Cln 90%, Formenti e Giovenzana 70%, Vrv 80%, Rollon 80%, Microtecnica 70%, Agrati 90%, Malvestiti 80%, Systemair 70%, Lima Eusider 70%, Terninox 80%, Beta Utensili 75%, Trillium Pumps 90%, Vesuvius 60%, Flowserve 50%, Babcock 60%, Wercam 60%, Valbart 50%. Percentuali simili in Provincia di Lecco.

Non era per nulla scontata la riuscita dello sciopero, specialmente in questo periodo dove in diverse aziende si sta facendo ricorso alla cassa integrazione e molti impiegati stanno lavorando in smart-working.

«Adesso si riapra il confronto – afferma Enrico Vacca, segretario generale di Fim Cisl Mbl – le richieste delle lavoratrici e dei lavoratori vanno ascoltate. Federmeccanica non si può sottrarre al confronto. Si affrontino i temi del salario, della formazione, della salute e sicurezza su tutto».