Voss, l’azienda diserta gli incontri

Intervento alla conferenza stampa a Osnago di Mirco Scaccabarozzi, segretario generale Cisl Mbl

 

Dopo aver disertato l’incontro della scorsa settimana nella sede della Provincia di Lecco, i dirigenti della Voss non si sono presentati neppure all’incontro previsto oggi in Regione Lombardia per aprire una trattativa sul licenziamento di 70 dipendenti del reparto di tornitura (l’azienda produce componenti idraulici).

«La proprietà – spiega Eliana Dell’Acqua, Fim Cisl Mbl – non ha inviato alcun rappresentante all’incontro a Milano. Ha solo comunicato di aver nominato un legale per seguire la vertenza. Anche questo avvocato ha però detto di non essere disponibile a un incontro con le controparti dopo il 4 gennaio».

La Provincia di Lecco fisserà un nuovo incontro il 4 o il 5 gennaio, mentre la Regione Lombardia ne ha già stabilito un altro il 7. «Noi ci saremo in entrambe le occasioni, come ci siamo sempre stati – osserva Eliana -. La nostra speranza è che anche la società invii un proprio rappresentante e si avvii una trattativa seria».

Nel frattempo continua il presidio davanti ai cancelli dello stabilimento di via Stoppani a Osnago. E continuano anche le tensioni con la dirigenza. La scorsa settimana, l’amministratore delegato della Voss aveva tentato di investire con l’auto Andrea Donegà, segretario generale della Fim Cisl Lombradia (incidente per il quale Donegà ha presentato regolare denuncia). Oggi, un consulente aziendale è arrivato al presidio e, secondo fonti sindacali, ha provocato i lavoratori. «Il consulente ha parcheggiato la macchina davanti ai cancelli e ha iniziato a fotografare le persone presenti al presidio – conclude Eliana Dell’Acqua -. Per evitare incidenti abbiamo segnalato il fatto alle forze dell’ordine. Non accettiamo più di essere oggetto di provocazioni. Abbiamo il diritto di protestare in difesa dei posti di lavoro».