Cgil, Cisl e Uil: vaccinatevi contro il Covid

La pandemia da Covid-19 sta producendo danni enormi per la salute delle persone. La situazione emergenziale negli enti socio-sanitari e socio-assistenziali, dove i lavoratori sono direttamente occupati e coinvolti nel contrasto alla pandemia, richiede ulteriori misure di prevenzione e protezione da affiancare a quelle esistenti.

Proprio in questo contesto Uneba Lombardia (Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale) e le organizzazioni sindacali regionali di categoria di Cgil, Cisl e Uil, considerando primaria la tutela della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro e la salvaguardia della salute degli utenti hanno sottoscritto un accordo relativo alla campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione anti Covid-19.

La campagna vaccinale ha preso il via anche in Lombardia e le vaccinazioni sono somministrate su base volontaria e con consenso informato dei lavoratori; il vaccino attualmente disponibile è stato testato e autorizzato dalle agenzie preposte europee e italiane e il ministero della Salute ne ha confermato l’efficacia con un basso livello di effetti collaterali.

Uneba e le organizzazioni sindacali stanno compiendo il massimo sforzo per proteggere dalla diffusione del virus Covid-19 tutti i lavoratori del settore. Consapevoli della non obbligatorietà della vaccinazione anti Covid-19 in una dichiarazione congiunta hanno voluto sottolineare l’utilità del vaccino, non soltanto ai lavoratori occupati negli enti e alle persone che lo assumono, ma anche a tutti quei soggetti che non possono essere vaccinati, auspicano la più alta adesione possibile, al fine di evitare che le rinunce al vaccino possano determinare conseguenze negative per la salute degli utenti, per tali motivi promuovono e raccomandano a tutti i lavoratori e lavoratrici del settore ad aderire alla campagna di vaccinazione contro il Covid-19.