Sospesa senza stipendio perché non ricollocabile. E’ la difficile situazione in cui passerà le feste una lavoratrice della IHI Charging System International di Cernusco Lombardone dopo che l’azienda, terminato un periodo di malattia, ha dichiarato di non poterla ricollocare in nessun’altra mansione aziendale.
La vicenda è stata portata all’attenzione pubblica da Fim Cisl Monza Brianza Lecco e Fiom Lecco che hanno condiviso con gli organi stampa il comunicato sindacale scritto dalle organizzazioni sindacali di Fim-Fiom-Uilm territoriali e delle RSU aziendali della Ditta IHI Charging System International di Cernusco Lombardone.
Nel comunicato si esprimere la contrarietà in merito alla decisione aziendale di sospendere senza retribuzione, in questo periodo di festività, una dipendente con problemi di salute. “La Direzione aziendale ha successivamente comunicato l’esonero dalla prestazione lavorativa senza retribuzione, motivandola di non poterla adibire alle mansioni attuali né a nessun’altra mansione disponibile aziendale, sostenendo che la limitazione in oggetto non lo permetta.”
Le Organizzazioni nel comunicato esprimono l’incredulità che in una ditta di circa 350 dipendenti non ci sia un’attività lavorativa idonea e la convinzione che la scelta sia invece frutto di una scarsa considerazione a cosa la stessa possa generare alla lavoratrice coinvolta “La sospensione per diversi mesi, significa, mancata retribuzione e contribuzione, questa decisione è inaccettabile”. La Ditta, inoltre, non ha “riconosciuto” un successivo evento di malattia, debitamente certificata dal medico che la dipendete ha comunicato.
Questo inoltre non è il primo caso accaduto in azienda.
Fim e Fiom sperano inoltre per il bene della lavoratrice che questa situazione si risolva al prima possibile, non escludendo anche possibili iniziative.
fonte: Comunicato stampa Fim Cisl Monza Brianza Lecco e Fiom Lecco