I lavoratori della Cordon hanno approvato quasi all’unanimità (117 su 139) l’intesa sottoscritta da sindacato e direzione il 18 aprile. L’accordo prevede che 122 dei 142 dipendenti ex Linkra Compel siano assunti dalla Cordon stessa e che i venti non assunti tornino in organico alla Linkra Compel. Per questi ultimi si prirà un anno di cassa integrazione straordinaria (fino al 16 aprile 2020) e due anni di Naspi.
«Nei prossimi giorni – spiega Gabriele Fiore, Fim Cisl Mbl -, i lavoratori firmeranno individualmente l’intesa. Sarà poi l’azienda a stilare la lista dei venti dipendenti che torneranno alla vecchia società. L’accordo però prevede che se nei prossimi 24 mesi Cordon assumerà nuovo personale dovrà prioritariamente scegliere tra i venti dipendenti ritornati alla Linkra Compel o tra quelli ancora in forza alla stessa società».